Ambientato in un edificio storico di Goa, Razai è una performance multidisciplinare che intreccia musica generata dall’IA, visual mapping e danza contemporanea in un tessuto sensoriale vivo e pulsante. Ispirandosi alle tradizioni sonore europee e indiane, questo lavoro d’avanguardia segue il percorso intimo di una coppia ai margini di una città in continuo mutamento — tra nostalgia, spaesamento, desiderio e sogni.
Nato dalla collaborazione tra artisti provenienti da India, Italia e Giappone, Razai è un intervento performativo in cui architettura, tecnologia e presenza umana confluiscono in un viaggio sensoriale in costante evoluzione, sfumando i confini tra arte e vita, tra ciò che è ricordato, vissuto e immaginato.
Durante e oltre l’orario degli spettacoli, lo spazio si trasforma in un’installazione interattiva in cui il pubblico passa da semplice osservatore a protagonista, immergendosi in ambienti reattivi modellati da tecnologie sensoriali e intelligenza artificiale d’avanguardia.
Commissionato da Serendipity Arts per il Serendipity Arts Festival 2025.
In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Mumbai (IIC) e la Japan Foundation.
Produzione: Serendipity Arts Festival e Attakkalari Centre for Movement Arts.
Jayachandran Palazhy – Curatore & Concept
Gaurav Singh Nijjer –Direzione tecnica & Scenografia
Kunihiko Matsuo – Progettazione dei sistemi di movimento interattivi
Lorenzo Brusci, Andrea Marinelli, Musi-Co AI ecosystem – Composizione musicale IA e paesaggi sonori interattivi
M. D. Pallavi – Consulenza musicale
Neiha Jaiswar – Assistente alla curatela
Henna Raisinghani, Seher Noor Mehra, Chetan Kumar Yeragera, Pathum Dharmarathna – Danzatori
PROGRAMMA DELLE PERFORMANCE
dal 14 al 21 dicembre
13:00 – 13:45
17:00 – 17:45
Durata: 45 minuti
Lingua: Inglese
Luogo: Old GMC Complex, Panjim, Goa
Razai rimane aperto durante il giorno per la visita della mostra. Poiché i posti a sedere per le performance sono limitati, si consiglia la prenotazione qui.