Il film segue le vicende di Zeno e Rossana, calando lo spettatore nell’indolenza sentimentale sempre più comune nei rapporti di oggi. Lui metronotte e lei musicista, quando si trasferiscono a Roma per motivi di lavoro i due sono già in crisi, ma il cambiamento ne esaspera l’inerzia sentimentale portandoli a vivere situazioni temporali opposte. Rossana si rinchiude dentro casa come fosse in una gabbia, mentre Zeno passa le notti immerso nel suo lavoro insieme al suo esuberante e scanzonato collega, Tom. L’amicizia con Tom ed Ela, una giovane barista straniera, rappresenta un conforto per Zeno ma provocherà anche grandi turbamenti.
Già prima di trasferirsi a Roma per frequentare la Nuova Università del Cinema e della Televisione (N.U.C.T.), Leonardo Frosina realizza due cortometraggi. Proprio a Cinecittà continua a scrivere e a dirigere diversi cortometraggi, tra cui L’essenza dell’assenza ed Uriele. Nel 2008 frequenta l’International Film Workshop Academy (InFWA) a Berlino dove realizza The Song of the Whale. Nel 2010 sperimenta la Canon 550D realizzando il teaser di Non legarti a niente, un lungometraggio che vorrebbe realizzare dopo L’ultima foglia.
Il film viene proiettato al Pune International Film Festival, allo Yashwant International Film Festival a Mumbai e all’Aurangabad Film Festival.
Per maggiori informazioni, vedete i seguenti siti:
www.piffindia.com
www.yiffmumbai.com
aurangabadfilmfestival.com